Platone La Repubblica La visione politica e quella etica di Platone sono complementari: il modello di giustizia che presiede nella vita morale dell'individuo è lo stesso che regola la vita ordinata dello Stato, in quanto quest'ultimo non è altro che lo specchio dell'uomo e della sua anima. Nella prospettiva platonica non c'è scissione tra vita privata e vita sociale, tra etica e politica, poiché non è possibile immaginare l'uomo come un individuo slegato dalla comunità di appartenenza. Platone ha individuato come le quattro virtù fondamentali dell'individuo sono anche le virtù che egli attribuisce alle diverse classi sociali che compongono lo Stato. Un ruolo particolarmente importante riveste la giustizia nell'opera Repubblica . La Repubblica è un dialogo in dieci libri composto tra il 380 e il 370 a.C. Platone è convinto che l'uomo si realizzi pienamente soltanto come cittadino, cioè membro della propria città. Elaborò un modello di Stato perfetto, ...
"Quando all'uomo sopravviene la morte la parte dell'uomo che è mortale, come è ovvio muore, ma l'altra che è immortale, sana e salva e incorrotta se ne va via e si allontana, lasciando posto alla morte" ( Fedone , 106e) Platone Il problema del senso della vita viene affrontato per la prima volta nel Gorgia , in cui il filosofo, confutando il sofista Callicle che sostiene una morale fondata sul piacere materiale e sugli interessi del più forte, afferma che l'unica vita degna di essere vissuta è quella improntata sul bene e alla virtù. Come aveva già affermato Socrate, l'obbiettivo autentico dell'essere umano è infatti la cura dell'anima; un'esistenza condotta in funzione del corpo e dei beni materiali è invece priva di qualsiasi valore. Che cos'è l' anima ? Per Socrate, l'anima si identificava con la vita interiore, e la "cura" dell'anima consisteva nella ricerca filosofica. Per Platone, che segue le dottrine orfiche e...